Nervi accavallati, cause, sintomi e trattamenti
A volte può capitare si sentire un dolore improvviso in alcune parti del corpo, e spesso si dice che siano i nervi accavallati. Vedremo che in realtà si tratta di un termine inesatto.
Esistono i nervi accavalalti?
Il termine è sicuramente inesatto, in quanto i nervi non possono accavallarsi, in virtù della loro posizione, che essendo molto simile a quella di due corde tese rende impossibile movimenti di questo tipo.
Può tuttavia capitare che generino un dolore improvviso e piuttosto forte, comunemente ricondotto a un presunto accavallamento ma che altro non è se non una contrazione o pressione sul nervo da parte dei muscoli, derivata dall’infiammazione delle fasce muscolari stesse. I sintomi generici più comuni sono: intorpidimento della zona, bruciore, formicolio.
Se la sensazione di nervo accavallato è negli arti superiori o inferiori si possono avere anche crampi. Se invece la sensazione interessa la schiena o le zone interscapolari è più probabile avvertire la sensazione di uno spillo che trafigge la zona.
In ogni caso è fondamentale non sottovalutare questo fenomeno e imparare come sciogliere i nervi così detti accavallati.
Cause del cosidetto accavallamento dei nervi
Come detto all’inizio dell’articolo la causa principale è quella dell’infiammazione delle fasce muscolari coinvolte, la quale può dipendere da diverse cause. Ci possono essere cause fisiche, ma molto spesso anche psicologiche.
Spesso, infatti, il dolore si presenta in concomitanza di periodi della vita intensi e stressanti. Basta quindi cambiare in parte il proprio stile di vita e cercare di ridurre al minimo le fonti di nervosismo e ansia per faar smettere il fenomeno.
Dal punto di vista fisico le cause potrebbero essere una tendinite dovuta a un allenamento troppo intenso, oppure una vita eccessivamente sedentaria. Tale sensazione, infatti, quando colpisce la schiena lo fa molto spesso dopo diverse ore passate al computer o seduti alla scrivania. In questi casi particolarmente consigliato è cambiare la sedia che si usa abitualmente, scegliendone una più comoda ed ergonomica e dotata anche di cuscino cervicale.
Nervi accavallati: cosa fare
Abbiamo visto che il dolore che si avverte al nervo è causato dalla pressione esercitata dai muscoli sui nervi stessi. Quando il dolore è in fase acuta è necessario riposarsi il più possibile in modo che l’infiammazione diminuisca. Meglio quindi evitare qualunque sforzo fino al momento in cui il dolore non sia scomparso totalmente.
Può essere utile applicare degli impacchi caldi o freddi direttamente sui muscoli infiammati, che utilizzeranno un micro shock utile perché provoca un effetto di vasocostrizione che aiuta a far passare l’infiammazione più velocemente.
Può essere utile, sia per prevenire la pressione sui nervi e quindi il loro accavallamento, sia per alleviare il dolore, praticare alcuni esercizi di stretching. Nel farlo è però importante non sovraccaricare troppo i muscoli, altrimenti si potrebbe ottenere l’effetto contrario, ovvero di acutizzare il dolore. I movimenti quindi devono essere dolci e accompagnati da una corretta respirazione dove il movimento di estensione deve coincidere con la fase espiratoria. E’ consigliabile faresi consigliare ed aiutare da un fisioterapista esperto.
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