Osteopatia, un modo diverso di curare la cervicale

Con il termine CERVICALGIA si intende un dolore localizzato alla regione cervicale, a carico delle strutture muscolo-scheletriche che costituiscono il tratto cervicale della colonna vertebrale. Questo disturbo, molto diffuso, può essere scatenato da molte cause e fattori concatenati.

Attraverso una breve panoramica sulle più comuni patologie del tratto cervicale, della sua anatomia e di cosa succede durante una seduta di Osteopatia, e in particolare faremo chiarezza sull’efficacia del trattamento osteopatico della cervicale.

Tipi di cervicalgia

Si distinguono due tipi:

  • Cervicalgia cronica, in questi casi il dolore al collo insorge a causa di posture scorrette e stile di vita sedentario (trascorrere molto tempo in macchina o seduti davanti al computer);
  • Cervicalgia acuta, in questi casi il dolore compare in seguito a traumi (colpo di frusta, traumi sportivi o sul lavoro), o per la presenza di ernie discali o artrosi. Il freddo e l’umidità possono peggiorare il quadro clinico.

I sintomi sono dolore costante, di entità variabile spesso riferito come torcicollo, e rigidità articolare. A volte possono presentarsi rumori, schiocchi e la sensazione di avere la “sabbiolina” tra le vertebre, oppure fatica a mantenere a lungo la stazione eretta Formicolio localizzato o riflesso.

Osteopatia come terapia per la cervicale

Prima di iniziare il trattamento osteopatico, l’osteopata somministra dei test specifici per accertarci che non ci siano “red flags”. Le bandiere rosse (red flags) sono segni o sintomi che potrebbero suggerire la presenza di una patologia più grave. Tali segni e sintomi possono “mimare” una disfunzione di tipo muscoloscheletrica o neuromuscolare, ma in realtà nascondono problematiche più gravi.

Come in tutti i trattamenti, anche per il tratto cervicale, si inizia con una valutazione molto accurata, che consiste in anamnesi, osservazione, test attivi e passivi.

L’osteopata fa una serie di domande al paziente, attraverso le quali inizia a delineare il trattamento. Il compito dell’osteopata, non sarà solo quello di concentrarsi sul tratto cervicale, ma di pensare alla globalità del corpo. Uno dei principi dell’osteopatia è l’UNICITA’ DELLA PERSONA. Ognuno di noi ha delle caratteristiche diverse e uniche, quindi la valutazione approfondita e attenta ha la funzione di creare un trattamento su misura per il paziente. Durante l’anamnesi si indaga sullo stile di vita del paziente, sulle sue abitudini alimentari, sull’attività fisica e lavorativa che svolge. 

L’osteopata partendo da conoscenze anatomiche e fisiologiche associate all’utilizzo di tecniche quali quelle fasciali, cranio-sacrali, viscerali, strutturali, sarà in grado di risolvere quanto prima la sintomatologia dolorosa del paziente.

Nessun protocollo di trattamento, ma una terapia cucita sulla tua persona e sulle tue esigenze… la salute su misura per te!

Articolo tratto da: Osteopatia può curare la cervicale? (Fisioterapia Italia)